ora ti spiego perchè non ti sei mai innamorato.
tu hai mai provato a metterti in una stanza, completamente solo e in silenzio, metterti per terra, chiudere gli occhi e ascoltare. ma non solo con le orecchie, ma con tutto, il tatto, il naso, sentire ogni minimo rumore, ogni spiffero, ogni minimo odore... oppure a chiudere gli occhi, mettere le cuffie e ascoltare una canzone a metà del volume e provare a isolarti completamente nelle parole, a perderti tra un fa diesis e un sol, a sentire ogni singolo strumento suonare la sua parte, a immergerti nel significato di quella canzone, a provare a sentire quello che sentiva il gruppo menter suonava? ma non una canzone degli slayer, degli slipknot, dei children of bodom, ma una canzone rock ma d'amore. prova con is this love degli whitesnake o i don't wanna miss a thing degli aerosmith. ecco, quello è ciò che si prova quando vedi la persona che ami. poi prova ad ascoltare with me dei sum 41 o wherever you will go dei calling. quello è quello che si prova se la persona che ami è dall'altra parte d'europa. ora prova a non sentire nessun rumore. niente di niente. neanche il rumore delle macchine per strada. solo un fischio assordante che ti fa diventare pazzo e che vorresti fare smettere, ma non smette, non smette mai, ma aumenta fino a polverizzarti il cervello, e intanto fatti pestare da qualcuno. quello è ciò che provi quando scopri che la persona che ami non la rivedrai mai più, oppure quando vedi quella che si sbaciucchia con un'altra persona che non sei tu.
perchè non hai mai provato niente di simile? semplice: come si fa con le canzoni si impara ad apprezzare qualunque cosa, come una mano sulla spalla: senti ogni singolo muscolo della mano dell'altra persona appena si muove, il suo calore, oppure quando abbracci qualcuno, senti le sue mani dietro le tue spalle che ti stringono, i suoi capelli vicini alla tua testa, il suo cuore che batte, il calore del suo corpo e l'affetto che prova quella persone per te.
questo con tutte le persone, non solo con la persona che ami. se non hai mai provato niente di simile vuol dire che i casi sono due: o sei superficiale e se una ti abbraccia pensi "che schifo" come i bambini piccoli, oppure non hai ancora incontrato la persona giusta, ma in questo caso dovresti essere veramente esigente.
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“Dai un appuntamento ad una ragazza che legge. Dai un appuntamento ad una ragazza che spende il suo denaro in libri anziché in vestiti. Lei ha problemi di spazio nell’armadio perché ha troppi libri. Dai un appuntamento ad una ragazza che ha una lista di libri che vuole leggere, che ha la tessera della biblioteca da quando aveva dodici anni.
Trova una ragazza che legge. Saprai che lo fa perché avrà sempre un libro ancora da leggere nella sua borsa. E’ quella che guarda amorevolmente sugli scaffali di una libreria, quella che tranquillamente emette un gridolino quando trova il libro che vuole. La vedi odorare stranamente le pagine di un vecchio libro in un negozio di libri di seconda mano? Questo è il lettore. Non può resistere dall’odorare le pagine, specialmente quando sono gialle.
Lei è la ragazza che legge mentre aspetta in quel caffè sulla strada. Se dai una sbirciatina alla sua tazza, la sua panna non proprio fresca galleggia in superficie perché lei è già assorta. Persa nel mondo dell’autore. Siediti. Potrebbe darti un’occhiataccia, poichè la maggior parte delle ragazze che leggono non amano essere interrotte. Chiedile se le piace il libro.
Offrile un’altra tazza di caffè.
Falle sapere ciò che tu davvero pensi di Murakami. Vedi se sta leggendo il primo capitolo di Fellowship. Cerca di capire che se dice che ha compreso l’Ulisse di Joyce, lo sta solo dicendo perché suona intelligente. Chiedile se ama Alice o se vorrebbe essere Alice.
E’ semplice dare un appuntamento ad una ragazza che legge. Regalale libri per il suo compleanno, per Natale e gli anniversari. Falle il dono delle parole, in poesia, in musica. Regalale Neruda, Pound, Sexton, Cummings. Falle sapere che tu comprendi che le parole sono amore. Capisci che lei sa la differenza che c’è fra i libri e la realtà ma che per dio, lei sta cercando di rendere la sua vita un poco simile al suo libro preferito. Se lo fa, non sarà mai colpa tua.
Ha bisogno di essere stuzzicata in qualche modo.
Mentile. Se comprende la sintassi, capirà che hai la necessità di mentirle. Oltre le parole, ci sono altre cose: motivazione, valore, sfumature, dialogo. Non sarà la fine del mondo.
Deludila. Perchè una ragazza che legge sa che il fallimento conduce sempre al culmine. Perché le ragazze come lei sanno che tutto è destinato a finire. Che tu puoi sempre scrivere un seguito. Che puoi iniziare ancora e ancora ed essere nuovamente l’eroe. Che nella vita si possono incontrare una o più persone negative.
Perché essere spaventati da tutto ciò che tu non sei? Le ragazze che leggono comprendono che le persone, come i caratteri, si evolvono. Eccetto che nella serie di Twilight.
Se trovi una ragazza che legge, tienitela stretta. Quando la trovi alle due di notte stringere un libro al petto e piangere, falle una tazza di the e abbracciala. Potresti perderla per un paio d’ore ma tornerà sempre da te. Lei parla come se i personaggi del libro fossero reali perché, per un po’, lo sono sempre.
Chiedile la mano su una mongolfiera. O durante un concerto rock. O molto casualmente la prossima volta che lei sarà malata. Mentre guardate Skype.
Le sorriderai apertamente e ti domanderai perché il tuo cuore ancora non si sia infiammato ed esploso nel petto. Scriverete la storia delle vostre vite, avrete bambini con strani nomi e gusti persino più bizzarri. Lei insegnerà ai bimbi ad amare Il Gatto e il Cappello Matto e Aslan, forse nello stesso giorno. Camminerete insieme attraverso gli inverni della vostra vecchiaia e lei reciterà Keats sottovoce , mentre tu scrollerai la neve dai tuoi stivali.
Dai un appuntamento ad una ragazza che legge perché te lo meriti. Ti meriti una ragazza che possa darti la più variopinta vita immaginabile. Se tu puoi solo darle monotonia, e ore stantie e proposte a metà, allora è meglio tu stia da solo. Se vuoi il mondo e i mondi oltre ad esso, dai un appuntamento ad una ragazza che legge.
O, ancora meglio, dai un appuntamento ad una ragazza che scrive” -Rosemarie Urquico.