Nuova Discussione
Rispondi
 
Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva

Creiamo il nostro mondo

Ultimo Aggiornamento: 04/08/2010 00:02
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 250
Città: ROMA
Età: 36
Sesso: Maschile
27/09/2009 20:53
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

lavori in corso
Questo topic lo useremo come cantiere di lavoro!!!

Visto che noi siamo i maghi, cioè quelli forti [SM=g6451] (e questa faccina lo dimostra), creiamo il mondo nel quale poterci muovere...

Così ogni casa avrà il suo spazio, ogni giocatore il suo ruolo e tutti vivevremo felici e contenti!!!

Ora miei cari maghi, e enventuali imbucati, agitiamo le nostre bacchette e diamo il via alla creazione!!!

Qualsiasi idea è ben accetta e verrà giustamente sviluppata!!!

Quindi fuoco alle polveri!!! [SM=g9141]



OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 449
Città: SQUINZANO
Età: 29
Sesso: Femminile
28/09/2009 13:12
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Bene, mettiamoci al lavoro!!! [SM=g6746] [SM=g6565]

ora che ci penso sono decisamente inesperta in fatto di giochi di ruolo!! [SM=g6424]

Faccio un giro sul web per qualche spunto e vediamo se mi viene qualche idea! [SM=g6405]

P.S.: siamo i più forti!!!! [SM=g6451] [SM=g6763]
----------------------------------------------------------------------------------------------------
Cliccate sulle mie uova!!



...And here we are. We're the princes of the universe
Here we belong, Fighting for survival
We've come to be the rules of your world
I am immortal. I have inside me blood of kings
I have no rival. No man can be my equal
Take me to the future of your world...

Princes of the univers - Queen


Ognuno è fabbro delle sue sconfitte, ognuno merita il suo destino...

Francesco de Gregori - Vai in Africa Celestino


Chi ignora che il più grande incitamento al male è la speranza di non essere puniti? (Cicerone)

Andrea la Ghersha
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 119
Città: ANZIO
Età: 30
Sesso: Femminile
28/09/2009 15:44
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Io proporrei di far aprire ad ogni mago un suo topic, dove ci può scrivere le sue avventure, i suoi poteri. Raccontare di se a mo di diario e descrivere panorami di un mondo tutto suo!
A me piacerebbe tantissimo!!!

Vi faccio un esempio:
Apro un topic XXX

Sono XXXX una maga e vivo nel lontano paese di XXXX dove ecc

Il topic interesserà non solo il mago in questione ma potranno intervenire anche gli altri maghi (ovviamente come personaggi secondari) sempre restando inerenti alle vicende del mago XXXX .
Poi ci sarà un altro topic dove tutti noi commenteremo le storie altrui.
A me nn sembra malaccio! Ditemi voi! [SM=g6565] [SM=g6565]


OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 250
Città: ROMA
Età: 36
Sesso: Maschile
29/09/2009 23:04
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

ricordatevi che siamo in delle case accademie!!! cioè è una spacie di hogwarts allargata!!!!

Ognuno ha la sua storia ma siamo tutti insieme adesso!!!

O no???



OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 119
Città: ANZIO
Età: 30
Sesso: Femminile
30/09/2009 14:28
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ma certo insieme!! Ma ognuno con un suo personaggio con una storia, una personalità un carattere!!!

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 250
Città: ROMA
Età: 36
Sesso: Maschile
09/10/2009 20:40
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Ragazzi sto buttando giu due righe per vedere che esce fuori... ma non sono bravo con i nomi...

mi dite come si dovrebbe chiamare la regione in cui stiamo, la città grnde di riferimento, il nome del nostro castello... e cose simili...

comunque ora scrivo e poi vi farò sapere!!!



OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 119
Città: ANZIO
Età: 30
Sesso: Femminile
10/10/2009 00:21
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Vhe ne dici di Oflas, cosi rimanda al tuo nick dato che sei il capo XD [SM=g6398]

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 449
Città: SQUINZANO
Età: 29
Sesso: Femminile
10/10/2009 13:28
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
kuroi_namida., 10/10/2009 0.21:

Vhe ne dici di Oflas, cosi rimanda al tuo nick dato che sei il capo XD [SM=g6398]




Meglio Oflan [SM=g6395] !

Non preoccuparti dei nomi, prima facci leggere la bozza [SM=g6565] e poi i nomi li decideremo insieme [SM=g6451] !
----------------------------------------------------------------------------------------------------
Cliccate sulle mie uova!!



...And here we are. We're the princes of the universe
Here we belong, Fighting for survival
We've come to be the rules of your world
I am immortal. I have inside me blood of kings
I have no rival. No man can be my equal
Take me to the future of your world...

Princes of the univers - Queen


Ognuno è fabbro delle sue sconfitte, ognuno merita il suo destino...

Francesco de Gregori - Vai in Africa Celestino


Chi ignora che il più grande incitamento al male è la speranza di non essere puniti? (Cicerone)

Andrea la Ghersha
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 119
Città: ANZIO
Età: 30
Sesso: Femminile
10/10/2009 15:40
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

perfetto mary oflan mi piace di più!

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.546
Città: GALLARATE
Età: 28
Sesso: Maschile
15/10/2009 17:43
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

scusate se mi intrometto, ma avendo copiato laa vostra idea sul mondo e la città vi vorrei consigliare di fare discussioni in cui compaiono test per le armi e armature.... ovviamente voi siete maghi e dovete scegliere fra tipi di bacchetta, pozioni preferite e boh fatevi venire idee... venite pure nell'angolo dei cavalieri a vedere ciò che intendo, i topic sono quello sui draghi e quello sulle spade...[SM=g6434]
__________________________________________________
iscrivetevi su un server e fate crescere il vostro villaggio!! quando sarà grande e avrete tante truppe, fondate il 2° con il residence\castello al 10 e 3 decurioni da addestrare! sconsiglio vivamente i romani per qualsiasi problema, mandate una FFZ :)
__________________________________________________
guardate che bella città


evvai ho una tomba in firma!!

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 198
Città: ROSIGNANO MARITTIMO
Età: 29
Sesso: Maschile
15/10/2009 18:15
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Se seguirete il consiglio di Ryuk, vi posso dare qualche link di siti che parlano del mondo di hp in generale e anche delle bacchette, pozioni, incantesimi...
[Modificato da djl@o 15/10/2009 18:16]
-------






OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.546
Città: GALLARATE
Età: 28
Sesso: Maschile
15/10/2009 18:18
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
djl@o, 15/10/2009 18.15:

Se seguirete il consiglio di Ryuk, vi posso dare qualche link di siti che parlano del mondo di hp in generale e anche delle bacchette, pozioni, incantesimi...




be tu sei drogato di harry potter [SM=g10255] potevi dare benissimo Url sulle magie di eragon e la sua saga [SM=g6420]
__________________________________________________
iscrivetevi su un server e fate crescere il vostro villaggio!! quando sarà grande e avrete tante truppe, fondate il 2° con il residence\castello al 10 e 3 decurioni da addestrare! sconsiglio vivamente i romani per qualsiasi problema, mandate una FFZ :)
__________________________________________________
guardate che bella città


evvai ho una tomba in firma!!

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 250
Città: ROMA
Età: 36
Sesso: Maschile
16/10/2009 16:24
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

No, da noi le magie sono intese in modo diverso...

Aspettate perchè oggi posto una prima idea che nei prossimi giorni miglioreremo....

maghi mi raccomando adoperate il vostro tocco magico! [SM=g6451]



OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.546
Città: GALLARATE
Età: 28
Sesso: Maschile
16/10/2009 16:27
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Oflanos, 16/10/2009 16.24:

No, da noi le magie sono intese in modo diverso...

Aspettate perchè oggi posto una prima idea che nei prossimi giorni miglioreremo....

maghi mi raccomando adoperate il vostro tocco magico! [SM=g6451]




vedremo.... a parte che tanto a noi non interessa XDXD
__________________________________________________
iscrivetevi su un server e fate crescere il vostro villaggio!! quando sarà grande e avrete tante truppe, fondate il 2° con il residence\castello al 10 e 3 decurioni da addestrare! sconsiglio vivamente i romani per qualsiasi problema, mandate una FFZ :)
__________________________________________________
guardate che bella città


evvai ho una tomba in firma!!

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 250
Città: ROMA
Età: 36
Sesso: Maschile
16/10/2009 16:37
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Mattina d’autunno...


La foschia del mattino ammanta le vette acuminate delle torri. Tutto intorno la radura tace, bianca come la neve nell’abbraccio fitto della nebbia che si estende a perdita d’occhio, coprendo ogni cosa, nascondendo anche le rive del logo alla vista dell’alta figura che osserva in silenzio il principio del giorno. Il suo sospiro si infrange sulla vetrata del finestrone dell’ala sud dell’imponente castello formando l’alone sul vetro freddo che ha appena vissuto l’esperienza della notte d’autunno.

Il castello di ... sorgeva su una altura isolata e distante rispetto alla centrale città di ... , ma da quella posizione aveva il controllo su tutta la valle, fino alle alture che la delimitavano. Niente sfuggiva all’imponente torrione centrale, il punto più alto del castello, perno stesso della struttura, come se tutto il castello gli fosse stato costruito attorno. Da quella torre si diramavano i bracci del castello nelle quattro direzioni cardinali; anticamente aveva una struttura a stella ma in seguito a furiose battaglie e catastrofi naturali la sua geometria originaria venne modificata, il braccio centrale distrutto non venne più ricostruito e la forma a stella fu soppiantata da una più armoniosa e solida struttura che richiama vagamente una pianta rettangolare.

Ora dopo secoli di gloria il castello è adibito ad accademia di magia, dimora dei segreti delle arti soprannaturali, del controllo degli elementi naturali. Unico rifugio per i maghi della regione. Dopo la guerra per il potere durata cinquant’anni, la magia ha perso le sue doti ammaliatrici nei confronti degli uomini, e sempre di più i maghi hanno conservato i propri segreti per loro stessi, per non ripetere l’errore di donare un potere così smisurato a chi lo potesse utilizzare per assoggettare i popoli al proprio volere.
Il primo raggio di sole dipingeva di oro le bianche mura del castello, l’alba del nuovo anno accademico era finalmente giunta. La mente di Oflanos si crogiolava in questo pensiero, avrebbe finalmente ripreso le sue consuete attività di studioso, anche se per quell’anno non aveva mai smesso; l’idea di ritrovarsi nuovamente circondato da marmocchi petulanti alle prime armi non lo allettava affatto, ma c’era una cosa che l’inizio dell’anno portava nuovamente tra le mura di ... , ed era il sapiente direttore Teocratus che Oflanos ammirava come più alto conoscitore delle antiche magie... un materia sconosciuta e ignorata dai più, ma che nascondeva per lui un segreto intricato da risolvere.
Mentre fantasticava su questi pensieri la sua attenzione fu richiamata da Leabel, sua compagna di corso negli studi superiori di magia avanzata. Tutti e due si erano diplomati a pieni voti in una sorprendente carriera accademica, Oflanos arrivò già esperto conoscitore di magia ed impiegò poco tempo per raggiungere il diploma, e Leabel era una maga che apprendeva in fretta i segreti delle arti soprannaturali. Tutti e due molto più giovani rispetto alla media dei loro colleghi ora studiavano per ottenere titoli speciali nelle discipline non ordinarie, e insieme condividevano la passione per lo studio della magia antica.

“Ancora assorto a studiare la Luce?”, salutò Leabel con un cenno del capo. Oflanos aveva scelto la specializzazione nel dominio della Luce. La sua magia già esperta nel campo elementale voleva approfondirla in quello spirituale, e aveva scelto la Luce come materia spirituale. Doveva svelare troppi misteri e l’unico mezzo per farlo era illuminarli con la magia... L’Oscurità, pensò beffardo, la possedeva già pienamente nell’animo; era la Luce di cui gli mancava il controllo.
“Come potrei smettere quando un così bel raggio d’orato illumina le mie giornate” disse il mago ammiccando ai riccioli d’oro della giovane che colta in contropiede arrossì visibilmente per la lusinga.
“Sempre così gentile e dolce tu. Non so mai se le tue siano dediche di ammirazione e cortesia o lusinghe per aggraziarti i favori della gente. O peggio ancora nota di scherno per i poveri sprovveduti che incorrono nel tuo cammino.” Disse lei per difendersi, ma in tono dolce da chi ha piacere ad essere vezzeggiata.
“Madonna con queste ipotesi offendete i miei nobili intenti. La vostra bellezza non può essere taciuta” – replico il mago che cogliendo la palla al balzo aggiunse – “Anche gli uccelli cielo cantano la lode della vostra grazia”. Subito uno stormo di usignoli cinguettò armoniche melodie...
“Cotanta cortesia messere, non può rimanere non ripagata. Vi supplico di accettare la mia offerta per consumare insieme una degna colazione. L’ora dell’inizio si avvicina, e non di solo belle parole si nutre la mia bellezza”.

Insieme risero delle circostanze e si affrettarono verso la sala grande dell’ala est dove per quella mattina era stata predisposta la prima colazione per tutto il castello. Nel prenderla sotto braccio Oflanos non poté fare a meno di ammirare ancora più da vicino la grazia e la perfezione che Leabel impersonificava. Le orecchie a punta adornate dai riccioli d’oro facevano da contorno ad un viso esile ed aggraziato, sul quale risaltavano due occhi verdi come smeraldi. Il suo profumo inebriava i sensi del giovane che ne fu catturato e subito la sua mente corse a quella notte di luna, sulla terrazza del castello, dove si scambiarono l’abbraccio più dolce e tenero che suggellò l’inizio della loro amicizia.

L’ampia sala del Sole ospitava tavoli interminabili stracolmi delle più prelibate leccornie: dolci provenienti da ogni angolo del continenti, persino gli squisiti “dolciotto”, i dolci soffici esternamente e croccanti dentro, con un cuore di cioccolato e rivestiti di granella di cocco, provenienti dalla lontana regione dell’ovest. Raffinati thè fumavano nelle caraffe ricolme dai colori ambrati, mentre perlacea era la superficie del delizioso latte di mon, mucche bianche con zoccoli rossi, tipici delle regione del nord, che venivano allevate in una magica riserva a ... in quanto questi animali avevano caratteristiche particolari. E poi ancora panini, bistecche, uova, e ogni genere di pietanza che potesse quetare la fame di giovani “belve” appena svegliate e fornire il nutrimento adatto ad affrontare questo nuovo inizio di corsi.

Oflanos si sedette di spalla al grande arazzo dove era raffigurato il Mago del Sole, così era chiamato dai ragazzi quel dipinto, raffigurava un mago che protendeva le mani al cielo e sulle quali era poggiato il sole. Di fronte a li Leabel, composta e signorile si verso delicatamente una tazza di thè nella quale verso adagio una goccia di latte di mon. Oflanos di ben altro lignaggio si agguanto su qualcosa di molto più consistente che divorò in pochi istanti e dopo passo ad una più modesta tazza di latte e dolciotti, che preferiva in questo periodo dell’anno.

“Quest’anno potremmo essere tutori dei principianti. Hai pensato all’evenienza di prendere con te qualche apprendista?”. Leabel chiese con interesse al mago se come di consuetudine per gli allievi più grandi e i maghi già formati avesse anche lui intenzione di iniziare il cammino di maestranza della magia, cioè il prendere in custodia un allievo al quale insegnare le leggi della magia facendo anche esperienza sul campo, pratica che era complementare con il corso normale di magia tenuto all’accademia. Quando Oflanos arrivò al castello era già esperto per essere un apprendista di qualcuno, anche se il direttore lo prese sotto la sua ala protettrice e lo guido nello studio delle arti antiche.

“Non ho nessuna intenzione di circondarmi di mocciosi petulanti che possano disturbare i miei studi, ho una missione da compiere e non posso essere distratto assolutamente. E poi con me un novellino finirebbe in cenere prima di saper gestire l’incantesimo di prova. No, decisamente occuparmi di qualcosa che non sia un antico testo di magia non fa per me.” Rispose seccamente il mago che fece quasi sussultare la sua interlocutrice.
“Sempre con la teste sui libri, mai a prenderti un po’ di pausa o a riposarti un attimo. La vita non sono i libri, non puoi perdere ogni occasione perché devi decifrare le più piccole rune della lingua antica per scoprire come adoperare l’incantesimo della fiamma” - una nota di sarcasmo era velata in queste parole – “Se vuoi te l’insegno io come richiamare quell’incantesimo” concluse ridendo tra se.
Lui intento a bere sollevò lo sguardo dalla tazza e lo diresse alla giovane, che rimase intimidita da quel cambio brusco di espressione.
“Se non fosse per il mio meticoloso lavoro, a quest’ora saresti a girare ancora a zonzo per la foresta oscura. Vuoi che ti ricordi quelle che ho dovuto inventare per salvarti dalle grinfie del demone? Meglio che io continui ad approfondire i miei studi, lascio a te il ruolo di affabile baby-sitter.”

Il discorso di Oflanos ricordò attimi di terrore che non si faceva fatica a riscontrare sul volto di Leabel. Quella fu davvero un’avventura pericolosa. Lei si riebbe subito dopo scacciando quei pensieri dalla mente. Cambiò discorso e cerco di documentarsi sugli intenti del giovane mago per quell’anno accademico, ultimo prima del conseguimento dell’attestato di mago di Luce. Infatti erano ormai al terzo anno del corso specializzante, dopodiché avrebbero conseguito il massimo titolo come studenti in accademia. Anche se l’intenzione di continuare a studiare da parte di Oflanos era chiara fin da principio, l’ossessionava l’idea di scoprire il segreto di un misterioso amuleto che aveva ereditato dalla sua famiglia, anche se lui, orfano, della sua famiglia non sapeva un bel niente, e quell’amuleto era l’unico legame con il suo passato.
Ormai la giornata entrava nel vivo della mattinata e i tavoli iniziarono a riempirsi di ancora più giovani maghi, alcuni dei quali si guardarono intorno spaesati, in effetti in un anno non si riesce a visitare tutte le sale del castello e la presenza di più sale grandi fa un effetto di disorientamento per i novellini.

Quel castello davvero doveva contenere più segreti di quanti ne dava a vedere.




Edit: Questa è una prima idea, da migliorare, occorre scegliere i nomi dei luoghi... per il castello dei maghi ho un'idea della forma, vorrei prima possibile farvi vedere un'immagine della pianta... cmq quando troviamo un accordo poi facciomo il topic vero e proprio della storia, questo è ancora un laboratorio!!!

spero vi piaccia... inoltre presto anche la divisione della magia di come è intesa... se vi piace!!! [SM=g6451]
[Modificato da Oflanos 16/10/2009 16:38]



OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.546
Città: GALLARATE
Età: 28
Sesso: Maschile
16/10/2009 16:42
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Re:
Oflanos, 16/10/2009 16.37:

Mattina d’autunno...


La foschia del mattino ammanta le vette acuminate delle torri. Tutto intorno la radura tace, bianca come la neve nell’abbraccio fitto della nebbia che si estende a perdita d’occhio, coprendo ogni cosa, nascondendo anche le rive del logo alla vista dell’alta figura che osserva in silenzio il principio del giorno. Il suo sospiro si infrange sulla vetrata del finestrone dell’ala sud dell’imponente castello formando l’alone sul vetro freddo che ha appena vissuto l’esperienza della notte d’autunno.

Il castello di ... sorgeva su una altura isolata e distante rispetto alla centrale città di ... , ma da quella posizione aveva il controllo su tutta la valle, fino alle alture che la delimitavano. Niente sfuggiva all’imponente torrione centrale, il punto più alto del castello, perno stesso della struttura, come se tutto il castello gli fosse stato costruito attorno. Da quella torre si diramavano i bracci del castello nelle quattro direzioni cardinali; anticamente aveva una struttura a stella ma in seguito a furiose battaglie e catastrofi naturali la sua geometria originaria venne modificata, il braccio centrale distrutto non venne più ricostruito e la forma a stella fu soppiantata da una più armoniosa e solida struttura che richiama vagamente una pianta rettangolare.

Ora dopo secoli di gloria il castello è adibito ad accademia di magia, dimora dei segreti delle arti soprannaturali, del controllo degli elementi naturali. Unico rifugio per i maghi della regione. Dopo la guerra per il potere durata cinquant’anni, la magia ha perso le sue doti ammaliatrici nei confronti degli uomini, e sempre di più i maghi hanno conservato i propri segreti per loro stessi, per non ripetere l’errore di donare un potere così smisurato a chi lo potesse utilizzare per assoggettare i popoli al proprio volere.
Il primo raggio di sole dipingeva di oro le bianche mura del castello, l’alba del nuovo anno accademico era finalmente giunta. La mente di Oflanos si crogiolava in questo pensiero, avrebbe finalmente ripreso le sue consuete attività di studioso, anche se per quell’anno non aveva mai smesso; l’idea di ritrovarsi nuovamente circondato da marmocchi petulanti alle prime armi non lo allettava affatto, ma c’era una cosa che l’inizio dell’anno portava nuovamente tra le mura di ... , ed era il sapiente direttore Teocratus che Oflanos ammirava come più alto conoscitore delle antiche magie... un materia sconosciuta e ignorata dai più, ma che nascondeva per lui un segreto intricato da risolvere.
Mentre fantasticava su questi pensieri la sua attenzione fu richiamata da Leabel, sua compagna di corso negli studi superiori di magia avanzata. Tutti e due si erano diplomati a pieni voti in una sorprendente carriera accademica, Oflanos arrivò già esperto conoscitore di magia ed impiegò poco tempo per raggiungere il diploma, e Leabel era una maga che apprendeva in fretta i segreti delle arti soprannaturali. Tutti e due molto più giovani rispetto alla media dei loro colleghi ora studiavano per ottenere titoli speciali nelle discipline non ordinarie, e insieme condividevano la passione per lo studio della magia antica.

“Ancora assorto a studiare la Luce?”, salutò Leabel con un cenno del capo. Oflanos aveva scelto la specializzazione nel dominio della Luce. La sua magia già esperta nel campo elementale voleva approfondirla in quello spirituale, e aveva scelto la Luce come materia spirituale. Doveva svelare troppi misteri e l’unico mezzo per farlo era illuminarli con la magia... L’Oscurità, pensò beffardo, la possedeva già pienamente nell’animo; era la Luce di cui gli mancava il controllo.
“Come potrei smettere quando un così bel raggio d’orato illumina le mie giornate” disse il mago ammiccando ai riccioli d’oro della giovane che colta in contropiede arrossì visibilmente per la lusinga.
“Sempre così gentile e dolce tu. Non so mai se le tue siano dediche di ammirazione e cortesia o lusinghe per aggraziarti i favori della gente. O peggio ancora nota di scherno per i poveri sprovveduti che incorrono nel tuo cammino.” Disse lei per difendersi, ma in tono dolce da chi ha piacere ad essere vezzeggiata.
“Madonna con queste ipotesi offendete i miei nobili intenti. La vostra bellezza non può essere taciuta” – replico il mago che cogliendo la palla al balzo aggiunse – “Anche gli uccelli cielo cantano la lode della vostra grazia”. Subito uno stormo di usignoli cinguettò armoniche melodie...
“Cotanta cortesia messere, non può rimanere non ripagata. Vi supplico di accettare la mia offerta per consumare insieme una degna colazione. L’ora dell’inizio si avvicina, e non di solo belle parole si nutre la mia bellezza”.

Insieme risero delle circostanze e si affrettarono verso la sala grande dell’ala est dove per quella mattina era stata predisposta la prima colazione per tutto il castello. Nel prenderla sotto braccio Oflanos non poté fare a meno di ammirare ancora più da vicino la grazia e la perfezione che Leabel impersonificava. Le orecchie a punta adornate dai riccioli d’oro facevano da contorno ad un viso esile ed aggraziato, sul quale risaltavano due occhi verdi come smeraldi. Il suo profumo inebriava i sensi del giovane che ne fu catturato e subito la sua mente corse a quella notte di luna, sulla terrazza del castello, dove si scambiarono l’abbraccio più dolce e tenero che suggellò l’inizio della loro amicizia.

L’ampia sala del Sole ospitava tavoli interminabili stracolmi delle più prelibate leccornie: dolci provenienti da ogni angolo del continenti, persino gli squisiti “dolciotto”, i dolci soffici esternamente e croccanti dentro, con un cuore di cioccolato e rivestiti di granella di cocco, provenienti dalla lontana regione dell’ovest. Raffinati thè fumavano nelle caraffe ricolme dai colori ambrati, mentre perlacea era la superficie del delizioso latte di mon, mucche bianche con zoccoli rossi, tipici delle regione del nord, che venivano allevate in una magica riserva a ... in quanto questi animali avevano caratteristiche particolari. E poi ancora panini, bistecche, uova, e ogni genere di pietanza che potesse quetare la fame di giovani “belve” appena svegliate e fornire il nutrimento adatto ad affrontare questo nuovo inizio di corsi.

Oflanos si sedette di spalla al grande arazzo dove era raffigurato il Mago del Sole, così era chiamato dai ragazzi quel dipinto, raffigurava un mago che protendeva le mani al cielo e sulle quali era poggiato il sole. Di fronte a li Leabel, composta e signorile si verso delicatamente una tazza di thè nella quale verso adagio una goccia di latte di mon. Oflanos di ben altro lignaggio si agguanto su qualcosa di molto più consistente che divorò in pochi istanti e dopo passo ad una più modesta tazza di latte e dolciotti, che preferiva in questo periodo dell’anno.

“Quest’anno potremmo essere tutori dei principianti. Hai pensato all’evenienza di prendere con te qualche apprendista?”. Leabel chiese con interesse al mago se come di consuetudine per gli allievi più grandi e i maghi già formati avesse anche lui intenzione di iniziare il cammino di maestranza della magia, cioè il prendere in custodia un allievo al quale insegnare le leggi della magia facendo anche esperienza sul campo, pratica che era complementare con il corso normale di magia tenuto all’accademia. Quando Oflanos arrivò al castello era già esperto per essere un apprendista di qualcuno, anche se il direttore lo prese sotto la sua ala protettrice e lo guido nello studio delle arti antiche.

“Non ho nessuna intenzione di circondarmi di mocciosi petulanti che possano disturbare i miei studi, ho una missione da compiere e non posso essere distratto assolutamente. E poi con me un novellino finirebbe in cenere prima di saper gestire l’incantesimo di prova. No, decisamente occuparmi di qualcosa che non sia un antico testo di magia non fa per me.” Rispose seccamente il mago che fece quasi sussultare la sua interlocutrice.
“Sempre con la teste sui libri, mai a prenderti un po’ di pausa o a riposarti un attimo. La vita non sono i libri, non puoi perdere ogni occasione perché devi decifrare le più piccole rune della lingua antica per scoprire come adoperare l’incantesimo della fiamma” - una nota di sarcasmo era velata in queste parole – “Se vuoi te l’insegno io come richiamare quell’incantesimo” concluse ridendo tra se.
Lui intento a bere sollevò lo sguardo dalla tazza e lo diresse alla giovane, che rimase intimidita da quel cambio brusco di espressione.
“Se non fosse per il mio meticoloso lavoro, a quest’ora saresti a girare ancora a zonzo per la foresta oscura. Vuoi che ti ricordi quelle che ho dovuto inventare per salvarti dalle grinfie del demone? Meglio che io continui ad approfondire i miei studi, lascio a te il ruolo di affabile baby-sitter.”

Il discorso di Oflanos ricordò attimi di terrore che non si faceva fatica a riscontrare sul volto di Leabel. Quella fu davvero un’avventura pericolosa. Lei si riebbe subito dopo scacciando quei pensieri dalla mente. Cambiò discorso e cerco di documentarsi sugli intenti del giovane mago per quell’anno accademico, ultimo prima del conseguimento dell’attestato di mago di Luce. Infatti erano ormai al terzo anno del corso specializzante, dopodiché avrebbero conseguito il massimo titolo come studenti in accademia. Anche se l’intenzione di continuare a studiare da parte di Oflanos era chiara fin da principio, l’ossessionava l’idea di scoprire il segreto di un misterioso amuleto che aveva ereditato dalla sua famiglia, anche se lui, orfano, della sua famiglia non sapeva un bel niente, e quell’amuleto era l’unico legame con il suo passato.
Ormai la giornata entrava nel vivo della mattinata e i tavoli iniziarono a riempirsi di ancora più giovani maghi, alcuni dei quali si guardarono intorno spaesati, in effetti in un anno non si riesce a visitare tutte le sale del castello e la presenza di più sale grandi fa un effetto di disorientamento per i novellini.

Quel castello davvero doveva contenere più segreti di quanti ne dava a vedere.




Edit: Questa è una prima idea, da migliorare, occorre scegliere i nomi dei luoghi... per il castello dei maghi ho un'idea della forma, vorrei prima possibile farvi vedere un'immagine della pianta... cmq quando troviamo un accordo poi facciomo il topic vero e proprio della storia, questo è ancora un laboratorio!!!

spero vi piaccia... inoltre presto anche la divisione della magia di come è intesa... se vi piace!!! [SM=g6451]




che papiro.... mi dispiace ma lo leggerò quando acrò finito di aggiornarmi x il forum
__________________________________________________
iscrivetevi su un server e fate crescere il vostro villaggio!! quando sarà grande e avrete tante truppe, fondate il 2° con il residence\castello al 10 e 3 decurioni da addestrare! sconsiglio vivamente i romani per qualsiasi problema, mandate una FFZ :)
__________________________________________________
guardate che bella città


evvai ho una tomba in firma!!

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 250
Città: ROMA
Età: 36
Sesso: Maschile
16/10/2009 16:47
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

evita di quotare il messaggio precedente, rendi solo più pesante il forum ed è inutile...

ps: sei uno sfaticato! [SM=g6451]



OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 3.546
Città: GALLARATE
Età: 28
Sesso: Maschile
16/10/2009 16:56
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

va bene... ma lo faccio solo perchè poi sarai moderatore e non ti vorrò avere come spina nel fianco

Testo nascosto - clicca qui
__________________________________________________
iscrivetevi su un server e fate crescere il vostro villaggio!! quando sarà grande e avrete tante truppe, fondate il 2° con il residence\castello al 10 e 3 decurioni da addestrare! sconsiglio vivamente i romani per qualsiasi problema, mandate una FFZ :)
__________________________________________________
guardate che bella città


evvai ho una tomba in firma!!

OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 449
Città: SQUINZANO
Età: 29
Sesso: Femminile
16/10/2009 21:42
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Complienti e grazie per il tuo lavoro!! [SM=g6423]

Dovresti darmi qualche chiarimento:
-Quando si entra in questa accademia?
-Quali sono le modalità di insegnamento?
-Si usano partiolari oggetti per adoperare la magia o si fa "a mano"?
-Dove si dorme?

Scusa la mia impazienza [SM=g6424] , ma non vedo l'ora di mettermi a lavorare sul mio personaggio [SM=g6565] !

Mi piace l'idea della specializazione, della divisione della magia e del lago vicino al castllo.

Che ne dici se tutto intorno ci fosse una foresta?

Mi paicerebbe conoscere l'aspetto di Oflanos.

Gli studi dell'accademia potrebbero cominciare verso i 10 anni, prendere il diploma semplice verso 17, per poi prender la specialistica fino ai 21.

Pensavo che visto la straordinaria grandezza del castello ogni mago potesse avere una sua stanza o al massimo abbitata da da due,tre persone.
[Modificato da Mary-Mary 16/10/2009 22:18]
----------------------------------------------------------------------------------------------------
Cliccate sulle mie uova!!



...And here we are. We're the princes of the universe
Here we belong, Fighting for survival
We've come to be the rules of your world
I am immortal. I have inside me blood of kings
I have no rival. No man can be my equal
Take me to the future of your world...

Princes of the univers - Queen


Ognuno è fabbro delle sue sconfitte, ognuno merita il suo destino...

Francesco de Gregori - Vai in Africa Celestino


Chi ignora che il più grande incitamento al male è la speranza di non essere puniti? (Cicerone)

Andrea la Ghersha
OFFLINE
Email Scheda Utente
Post: 250
Città: ROMA
Età: 36
Sesso: Maschile
17/10/2009 08:59
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota

Rispondo brevemente...

Non c'è un età di inizio, ma c'è un corso da seguire... 5+3, 7+3 fate voi è lo stesso... i 10 anni possono anche andare bene come età!

La magia non ha bisogno di oggetti particolari, si può fare a mano ma c'è chi usa scettri, amuleti bastoni ecc, sono oggetti magici che posso aumentare e/o veicolare la potenza del mago, ognuno con sue caratteristiche...

(io penso di avere uno scettro per esempio)

Si dorme nel castello con le stanze come dici tu va bene. e chi è più importante anche stanza singola.

gli insegnanti insegnano sia teoricamente che praticamente, con dimostrazioni e prove. Inoltre i maghi più grandi fanno da tutor ai nuovi arrivati!

io mio aspetto lo svelerò cammin facendo, questa era solo un'introduzione...

la magia si divide in tre branchie:
- elementale: acqua aria fuoco terra ecc... si può aggiungere ghiaccio e fulmine tipo...
- spirituale: luce e tenebra (tipo magia bianca e nera)
- essenziale: da definire, ma è quella che abbraccia l'essenza delle cose, cioè adoperare la magia quando si è un tutt'uno con il mondo. è una magia che pervede l'animo più che il corpo, uno stadio ultimo.

quindi si fa tipo la specializzazione in una di queste discipline per esempio...


il castello è su un punto un pò rialzato...
la foresta vicino va bene...

la torre centrale è il fulcro del castello, visitabile fino ad un certo piano... essa contiene tanti segrete che man mano sveleremo!!!

che dire di più... beh per il momento questo, si inventano animali e usi strani, per ridere un pò, e per colorare le pagine del forum...

nel topic vero poi metteremo anche immagini.
Ah piccola nota, nel castello ci sono 3 sale grandi, laa sala del Sole, della Luna e del Dragone... le altre stanza vi farà piacere descriverle e inventarle....

[SM=g6451]



Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 | Pagina successiva
Nuova Discussione
Rispondi
Cerca nel forum

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 17:40. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com